
Un proficuo incontro ha riunito ieri il Prefetto della provincia di Catanzaro, Cartese De Rosa, con i rappresentanti della Segreteria Regionale della Calabria LRM, occasione durante la quale sono state esaminate diverse tematiche riguardanti il personale dell’Esercito italiano e i servizi connessi alle esigenze operative e sociali dei militari.
Durante il colloquio, il Prefetto De Rosa ha rivolto un sentito ringraziamento agli uomini e alle donne dell’Esercito, riconoscendo il fattivo e quotidiano impegno che il personale militare svolge a servizio del paese, evidenziando l’importanza strategica del loro contributo nella salvaguardia della sicurezza nazionale e nella tutela delle comunità locali. La riunione ha affrontato questioni di significativa rilevanza per la popolazione militare calabrese. Tra i principali argomenti discussi figura il trasporto pubblico locale gratuito per il personale dell’Esercito, una misura volta a facilitare la mobilità e a riconoscere il valore del servizio prestato dai militari. La Segreteria Regionale ha sottolineato l’importanza di questo beneficio
come strumento di agevolazione concreta. Un particolare approfondimento è stato dedicato all’annoso problema del personale temporaneamente assegnato in virtù di leggi a protezione della genitorialità e della disabilità. Come noto, questa categoria di militari si trova in una situazione di estrema incertezza contrattuale, poiché la loro assegnazione rimane temporanea fintantoché sussistono i benefici tutelati dalla normativa vigente. Tale condizione determina una mancanza di stabilità lavorativa e crea difficoltà sia sul piano personale che su quello amministrativo, impedendo una progettualità seria della carriera militare e della vita personale. A conclusione dell’incontro, la Segreteria Regionale della Calabria LRM ha consegnato una targa ricordo al Prefetto Cartese De Rosa, gesto che simboleggia il riconoscimento e l’apprezzamento per il suo impegno presente e futuro nel perseguire
soluzioni concrete alle criticità emerse durante la riunione. La targa rappresenta altresì un invito a mantenere alta l’attenzione su queste materie di rilevanza sociale e amministrativa.
L’incontro ha confermato la volontà delle istituzioni calabresi di continuare a dialogare con i nostri delegati Regionali al fine di individuare percorsi risolutivi per le problematiche strutturali che interessano il personale dell’Esercito, garantendo maggior tutela e stabilità a chi serve la Repubblica con dedizione e professionalità
